Della presenza di Roberto Vannacci, a Manduria, l’ associazione ANPI, sezione Cosimo Moccia, prende apertamente e pubblicamente le distanze. La decisione di ospitare Vannacci in un forum, da parte di un privato, su
proprietà altrettanto privata, non certo è suscettibile di alternative unilaterali ma si respinge con ferma e decisa risolutezza, la presenza di Vannacci in territorio manduriano.

La figura storica, umana e contemporanea quanto mai di Cosimo Moccia, del quale proprio la nostra sezione ne porta con orgoglio il nome, non permette “distrazioni storiche” , fraintendimenti verbali ed inutili illazioni ideologiche essendo stato il fascismo, uno dei peggiori periodi bui della nostra amata Patria. Onore e rispetto quindi per colui che fu proprio fucilato da quella “decima mas” a cui tanto il Vannacci porta gloria e devozione su sbagliata lettura umana. E la sua elezione ad europarlamentare, non fa sperare certo a nulla di buono.

Come partigiani ed antifascisti convinti, i tesserati ANPI non possono accettare che la presenza di Vannacci venga
scambiata o pensata come un momento sociale o di cultura. Presenza che, nel rispetto delle relazioni, si auspica, non prenda forma.

Si esortano altresì, tutte le associazioni del territorio manduriano e i cittadini liberi, di sostenere gli ideali antifascisti, allontanando e ripudiando come possibili, iniziative che poco hanno a che fare con l’ essere e definirsi “vicini alla nostra comunità”

Il Presidente ANPI Manduria
Gregorio PIZZI