Non un rigo di verità nelle recenti dichiarazioni dei Demos  contro la consigliera Loredana Ingrosso. Pertanto difficile esimersi dal rispondere a favore della nostra consigliera che sino a sfinimento ha sempre ribadito che l’attuale formula di gestione riconosce da regolare convenzione solo alla Cooperativa Spirito Salentino la gestione del Parco Archeologico delle Mura Messapiche, del Museo Archeologico Terra di Messapi e del Museo Civico dedicato ai ricordi della I e II guerra Mondiale.

Per nessun bene sopra elencato esiste una figura di direzione, ma solo quella di referenti che rispondono semplicemente a delle richieste di informazione; tal è per il Museo Civico di Manduria la dr.ssa Loredana Ingrosso dal 2019, cioè assai prima dell’insediamento dell’amministrazione Pecoraro.

Nel comunicato dei Demos si afferma che la dottoressa Ingrosso non avrebbe i titoli per esercitare la sua carica, carica che occupa, secondo Demos, sarebbe passata dall’opposizione alla maggioranza di Pecoraro.

Si è nuovamente smosso un mare di dichiarazioni infanganti per un semplice errore commesso nelle indicazioni di
una locandina di promozione di un evento che si è svolto in Museo Civico Manduria dove alla dottoressa Ingrosso veniva affibbiata la carica di direttrice del Museo. Per ulteriore precisazione la dr.ssa Loredana Ingrosso ha ripetuto più volte di non aver mai avuto quella carica ma di essere  solo regolarmente socia dell’impresa e non è componente del Consiglio direttivo. Infine il Sindaco Pecoraro non ha la necessità di rifarsi a nessuna normativa nazionale considerando che non esiste alcun incarico che lo richieda.

Movimento Democratico Con Manduria