Passeggiando di domenica mattina in un centro storico deserto, quando tutti, o quasi, sono al mare a refrigerarsi da un caldo asfissiante, capita di imbattersi in un bellissimo esemplare pullo di falchetto Grillaio, appena caduto dal suo nido tra le nicchie dei nostri antichi palazzi. Prontamente è stato consegnato nelle preziose mani del dott. Patrizio Fontana, medico veterinario, insostituibile, che a Manduria gestisce il Centro Territoriale di prima accoglienza della fauna selvatica.  Da qui, mi spiegava il dott. Fontana, il nostro amico proseguirà il suo viaggio verso l’Osservatorio Faunistico Regionale di Bitetto (BA), prima di guadagnare nuovamente la libertà.

Il Centro di Manduria è infatti, una delle cinque realtà pugliesi autorizzata dalla Regione Puglia, dove la fauna viene accolta, ricoverata e curata per poi essere trasferita all’Osservatorio di Bitetto, in collaborazione con il quale si tengono periodiche liberazioni, anche sul nostro territorio.
Un grazie al dott. Fontana, alla polizia locale, alle diverse associazioni e ai tanti privati cittadini che rendono possibile ogni giorno il recupero di questi preziosi amici. Un piccolo grande gesto di cui la natura ci ringrazia.

Il Grillaio è tra le specie in via di estinzione, ma non è l’unica. Esiste un numero dedicato gratuito da contattare in occasione di questi ritrovamenti, ed è il 331 976 87 53: facciamo la nostra parte.

Agostino Capogrosso