MANDURIA – Continua con determinazione la mobilitazione della cittadinanza per fermare il progetto di sopralzo della discarica locale. Grazie alle pressioni del Comitato Civico e alle sollecitazioni dei cittadini, sette consiglieri comunali (Domenico Sammarco, Dario Duggento, Gregorio Perrucci, Pasquale Pesare, Antonio Mariggiò, Silvia Mandurino e Roberto Puglia) hanno ottenuto la convocazione di un Consiglio Comunale monotematico, che si terrà il 6 maggio prossimo.
In vista di questo appuntamento cruciale, il Comitato invita tutti i manduriani a partecipare a un’assemblea pubblica che si svolgerà martedì 29 aprile alle ore 19.00, in Via Imperiali n. 8 (strada laterale del Palazzo Imperiali). L’incontro sarà un momento di confronto aperto, volto a raccogliere idee, proposte e contributi pratici da presentare poi ai consiglieri.
“Vogliamo far emergere la voce di tutta la comunità – spiega un portavoce del Comitato Civico – Non è più tempo di decisioni calate dall’alto: qui si decide per la salute dei nostri figli e per il futuro del territorio.”
L’assemblea del 29 aprile avrà tre obiettivi principali:
-
Informare cittadini e associazioni sulle conseguenze ambientali e sanitarie legate al sopralzo della discarica;
-
Raccogliere proposte concrete e formule di alternativa gestionale dei rifiuti;
-
Costruire un documento congiunto da sottoporre ai consiglieri durante il Consiglio monotematico.
Il Comitato Civico sottolinea come la battaglia sia “senza colori politici” e aperta a chiunque abiti Manduria o sia interessato alla tutela del territorio. Partecipare all’assemblea significa “rivendicare il diritto di decidere” e impegnarsi in prima persona per far pesare la voce della comunità nella massima assise cittadina.
L’appuntamento del 29 aprile rappresenta dunque un’occasione fondamentale: non solo per ribadire il proprio “no” all’ampliamento dell’impianto, ma anche per dimostrare che Manduria sa fare fronte comune, unendo forze trasversali in difesa dell’ambiente e della salute pubblica.
Partecipare è un dovere civico: il futuro del nostro territorio si costruisce oggi, insieme. Non mancate!