la gazzetta di manduria

Manduria, 19 aprile 2025 – Secca smentita da parte del coordinamento cittadino di Fratelli d’Italia alle indiscrezioni riportate dal Quotidiano di Puglia, che nella giornata odierna ha ipotizzato un possibile ingresso del consigliere comunale Roberto Puglia nella giunta guidata dal sindaco Gregorio Pecoraro, in qualità di assessore, a seguito delle dimissioni del vicesindaco Andrea Mariggiò.

“Si tratta di notizie completamente infondate e prive di ogni riscontro con la realtà politica cittadina” – affermano con decisione i rappresentanti del partito – ribadendo come non esista alcuna trattativa né alcuna disponibilità, da parte del consigliere Puglia o del movimento, a entrare a far parte dell’attuale amministrazione comunale.

Roberto Puglia, attualmente consigliere comunale di opposizione e presidente facente funzioni della Provincia di Taranto, è stato uno dei fondatori del coordinamento cittadino di Fratelli d’Italia a Manduria. Un ruolo, il suo, che ha contribuito in modo determinante alla crescita e al radicamento del partito, oggi riconosciuto come prima forza politica in città.

Il coordinamento cittadino sottolinea come l’amministrazione Pecoraro rappresenti una visione politica “distante e alternativa” rispetto a quella di Fratelli d’Italia, ribadendo quindi la totale estraneità a qualsiasi ipotesi di collaborazione.

A chiudere ogni spazio a speculazioni interviene lo stesso Roberto Puglia con una dichiarazione ufficiale:
«Sono sempre stato e resto coerente con i valori e l’identità politica di Fratelli d’Italia. Non esiste alcuna possibilità, né ora né in futuro, che io possa entrare a far parte di un’amministrazione che rappresenta un progetto politico opposto al nostro. Continuerò a svolgere il mio ruolo di consigliere comunale di opposizione con chiarezza, coerenza e rispetto per il mandato che i cittadini mi hanno affidato».

Infine, Fratelli d’Italia rivolge un appello agli organi di stampa, chiedendo maggiore prudenza nel diffondere notizie prive di fondamento e verifica, al fine di non alimentare confusione nell’opinione pubblica e di non compromettere la credibilità dell’azione politica del partito a Manduria.

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