la gazzetta di manduria

Ancora una volta nella Marina di Manduria continuano a verificarsi gravi incidenti stradali, con conseguenti danni e pericoli per tutti i cittadini e i turisti presenti in zona. Nonostante le numerose istanze e segnalazioni inviate alla Provincia di Taranto, ad oggi non è stato effettuato alcun intervento concreto per migliorare la sicurezza delle strade.
Negli ultimi due giorni altri due incidenti si sono verificati tra l’ingresso di San Pietro in Bevagna uno, e zona di Chidro l’altro. Questi episodi si sommano a una lunga lista di incidenti che hanno colpito le strade della marina nelle ultime settimane, anche con decessi, mettendo sempre più in evidenza la necessità di misure urgenti per la sicurezza stradale.

Dal circolo PD Manduria, il commissario Mattia Giorno afferma: «La nostra proposta è chiara: mettere in campo qualunque tipo di protezione per evitare ulteriori tragedie. Tra le soluzioni suggerite ci sono l’installazione di dossi dissuasori di velocità, strisce 3D, autovelox, cartelli luminosi e segnali di pericolo generico su tutte le tre strade ormai tristemente note come “killer”: SP 122, SP 141 e SP 137. Inoltre, lungo SP 137 si richiede l’installazione di illuminazione pubblica in tutta la zona residenziale fino a viale degli Ulivi.
Se si dovesse continuare in questo modo e senza l’introduzione di misure di sicurezza, come PD, ci attiveremo con proteste affinché si rispetti il diritto a una vita civile e sicura per tutti.
È tempo che la provincia di Taranto prenda sul serio queste richieste per garantire la sicurezza e la tranquillità della comunità, senza dimostrarsi complice con il suo silenzio istituzionale.