Negli ultimi venti anni si sono alternate tre generazioni, ma a Manduria quasi tutti i bambini hanno tutti potuto avere un riferimento comune: il Piccolo Coro La Banda di Bambù, diretto dal M° Salvatore Moscogiuri.La formazione corale di voci bianche, afferente alle attività dell’ente culturale Artilibrio, proprio quest’anno celebra infatti il ventennale della fondazione, dando appuntamento a tutta la città domenica 23 giugno alle ore 20:00, per una serata amarcord dal sapore della festa.

L’iniziativa si terrà negli spazi esterni della scuola “Michele Greco” di Manduria, luogo in cui nel 2004 prese avvio questa straordinaria avventura, per iniziativa del compianto direttore didattico Angelo Cannalire. Da allora, il coro ha portato la propria musica in diversi contesti e località, facendosi accompagnare da genitori, parenti e amici, abbinando al canto turismo culturale, formazione, socialità ed esperienze interculturali. Come una grande famiglia, che ogni anno si rinnova e cresce. In questo viaggio lungo vent’anni ci sono stati numerosi riconoscimenti tra cui: due vittorie alla “Festa Internazionale della Scuola” di Sannicandro Garganico (Fg), la vittoria a “Musica della Scuola” di Matelica (Mc), la doppia partecipazione a “Ragazzi in gamba” a Chiusi (Si), il secondo posto a “Ercolano in…canto” e il secondo posto di “Musicantando” a Vallo della Lucania (Sa). A cui si aggiungono innumerevoli concerti ed esibizioni, anche con fini di solidarietà. Quest’ultimo un valore molto caro alla Banda, che dal 2014 è partner dell’Associazione Provinciale di Taranto della Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori.

Forse è per tutto questo che La Banda di Bambù ha mantenuto forte negli anni la propria identità, che dal punto di vista artistico si fonda su un repertorio di canzoni originali, appositamente composte per il piccolo coro dallo stesso Salvatore Moscogiuri, con i testi di Giuseppe P. Dimagli. Una creatività che ha prodotto due album (Una musica che fa…, Rugginenti, 2008 e Inno di Natale, DistroKid, 2018), un singolo sul tema del bullismo (Se t’importa, 2023) e un secondo posto al Festival Europeo della Canzone per l’Infanzia di Tirana (2004).

Successi ed emozioni che saranno ripercorsi nella serata-racconto del 23 giugno, che sarà attraversata dal concerto dell’attuale formazione del piccolo coro, annoverato nel programma nazionale di quattro giorni (dal 20 al 23 giugno) dedicato alla Festa della Musica da Feniarco, la federazione dei cori italiani a cui la Banda aderisce.

Ma l’iniziativa ospiterà molto altro, oltre la musica. Ci saranno proiezioni di foto e video, testimonianze dirette e sorprese, relative a episodi e persone che in questi due decenni a vario titolo hanno preso parte a una storia da sempre proiettata in avanti. Perché un coro di bambini che canta è la migliore immagine del futuro.