Nelle ultime settimane i consiglieri comunali del M5S Semmi Polimeno e Vito Perrucci hanno partecipato alle commissioni consiliari congiunte IV e V per la stesura di un documento unitario da presentare e votare all’unanimità nel prossimo consiglio comunale monotematico che tratterà la problematica delle persistenti  emissioni odorigene e che, finalmente, potrebbe vedere la presenza di tutte le istituzioni interessate.

L’attività dell’Amministrazione Comunale, sin dal suo insediamento, è stata costante nel denunciare la problematica odorigena agli organi competenti i quali, a distanza di anni e anni di denunce e segnalazioni, non sono riusciti ad individuare, oltre ogni ragionevole dubbio, il sito/i responsabile/i di tali emissioni.

La numerosa documentazione fornita ai componenti della commissione certifica quali e quante siano state intense le richieste di chiarimenti da parte dell’Amministrazione Comunale ad Asl, Arpa, Prefetto, Carabinieri del Noe e Regione Puglia, ma con nessun risultato certo!

L’intenzione del M5S, quindi, rimane fermo nell’intraprendere tutte le iniziative necessarie per arrivare ad una soluzione definitiva del problema. Il Consiglio Comunale monotematico sarà l’occasione per chiedere conto a chi in questi anni poteva o doveva fornire informazioni più dettagliate e mettere in campo azioni mirate alla risoluzione di questo grande problema che attanaglia la città. La politica tutta, mai come in questo momento, deve fornire prova di maturità e andare oltre gli steccati delle diverse visioni di approccio e guardare nell’unica direzione possibile, quella dell’interesse della salute e benessere dei cittadini!

Il M5S è fermo nella convinzione che per la risoluzione di grandi problemi, ci sia bisogno di un fronte unico, che contrasti l’agire di chi, pensando di poter decidere delle sorti della nostra città, utilizzi il territorio di Manduria come valvola di sfogo per la risoluzione di alcune importanti criticità a livello regionale come quello dei rifiuti.

Non può essere così sottaciuta tutta l’attività di contrasto, da parte del Governo della città, alla scellerata richiesta di sopraelevazione della discarica “La Chianca”, pervenuta da Manduriambiente e che in questi giorni ha trovato fortemente contrari con pareri motivati sia l’Amministrazione Comunale che la stessa Arpa.

Sull’impianto si gioca una partita difficile con Regione Puglia, l’Agenzia Regionale per la Gestione dei Rifiuti e l’azienda proprietaria dell’impianto, al lavoro per superare le osservazioni che portano al rilascio del Provvedimento Autorizzativo Unico Regionale che darebbe il via al sopralzo.

L’appuntamento per conoscere la definitiva sorte dell’impianto purtroppo è solo rimandato di qualche settimana, certa invece sarà la presenza del M5S locale e Regionale a intraprendere ogni azione necessaria sia all’interno di tavoli istituzionali ma anche al di fuori, che abbia come unico obiettivo la scongiura definitiva della sopraelevazione della discarica.