Sulla questione Manduriambiente, lunedì 3 giugno alle ore 12:00, in Regione, è prevista un’audizione in V Commissione Consiliare avente ad oggetto: “Discarica: rischio ambientale e sanitario, criticità”, cui sono stati invitati ARPA, AGER, ASL e Sindaco di Manduria.
Sarà bene non dimenticare e ribadire almeno i seguenti aspetti.
Che la proprietà della discarica è del Comune di Manduria!
Che sul procedimento di sopralzo sia il Comune, che ARPA e ASL, hanno eccepito diverse criticità estremamente rilevanti e che bisogna riaffermare:
• parere sfavorevole sotto il profilo igienico sanitario,
• assenza di agibilità – condizione necessaria per l’esercizio di qualunque attività –
• parere sfavorevole sotto il profilo ambientale.
Al fine primario di salvaguardare la salute pubblica, sarebbe opportuno richiedere analisi in contraddittorio e campionamenti congiunti sui pozzi spia, con frequenze stringenti. Su questo aspetto, potrebbe farsi parte diligente il Comune e comunicare di voler procedere ad effettuare in autonomia, analisi periodiche sui pozzi spia, attraverso propri laboratori accreditati incaricati, con frequenza da stabilire.
Auspico venga anche chiesto riscontro delle ultime indagini sulle emissioni odorigene effettuate dalla Società. Non dimentichiamo che tra i tanti problemi, vi è anche quello degli odori molesti che invadono Manduria e per il quale ad oggi, nessuno può ancora dirsi esonerato da responsabilità!
Ricordo infine, una recente sentenza del Consiglio di Stato, secondo cui: “il principio di precauzione impone che quando sussistono incertezze o un ragionevole dubbio riguardo all’esistenza o alla portata dei rischi per la salute delle persone correlate all’ampliamento di una discarica, devono essere adottate misure di protezione senza dover attendere che sia dimostrata l’effettiva esistenza e la gravità di tali rischi”. Tale sentenza, del 2021, a tutti gli effetti, potrebbe rappresentare l’anticamera per un’ordinanza di chiusura!Non si dimentichi infine, che è ancora in essere un contenzioso tra la Società e il Comune che se si portasse avanti, metterebbe al riparo il Comune stesso.
L’audizione è stata richiesta dal Consigliere Regionale Di Cuia. Tuttavia mi sarei aspettato, che venisse invitato a presenziare in Commissione, anche l’interlocutore principale, Manduriambiente! Ad ogni modo, l’audizione mi auguro possa tornare utile, almeno per avere aggiornamenti sul PAUR, ai fini del ricorso da presentare contro il procedimento di sopraelevazione.