Il saggio ”Codex Piscatorius Tarentinus fra età moderna e contemporanea”, del professore Stefano Vinci, associato di Diritto medioevale e moderno presso l’Università di Bari, sarà presentato mercoledì 10 luglio, dalle ore 20.00, nell’area portuale di Campomarino di Maruggio.
“Il volume prende in esame il codice della pesca nei mari di Taranto, risalente all’epoca del principe Giovanni Antonio Orsini del Balzo. L’insieme delle disposizioni prese in esame indicavano luoghi e i tempi nei quali era concesso pescare, nonché gli strumenti consentiti (lenze, reti o arpioni). Una raccolta di regole così dettagliata da sopravvivere ai secoli ed ai governi succedutisi nel regno di Napoli, e che nel dibattito rivolto a recuperare le antiche consuetudini locali per tutelare l’ecosistema marino deve ritenersi quanto mai attuale.”
La serata sarà aperta dai saluti istituzionali del sindaco di Maruggio, Adolfo Alfredo Longo, dialogheranno con l’Autore il C.V. Rosario Meo, capo del compartimento marittimo e comandante del porto di Taranto, e Michele Conte , presidente “The International Propeller Club – Port of Taras” , nell’ambito della presentazione del libro è previsto l’intervento del dott. Antonio Edoardo Favale, PhD, Moderatrice della serata la professoressa Mariapia Fusco, docente di Lettere.
L’iniziativa è organizzata da “Le Biblioteche delle Terre del Primitivo”, in collaborazione con la Lega Navale Italiana – sezione di Campomarino di Maruggio , l’Amministrazione Comunale di Maruggio e l’associazione “Maruggio e Dintorni”. Nel corso della serata è prevista la degustazione di vini delle Cantine Bellamarina.